Albo d'Oro
Giampaolo Pansa
Giornalista. Allievo di Alessandro Galante Garrone all’Università di Torino, si laureò in Scienze politiche con una tesi intitolata “Guerra partigiana tra Genova e il Po”.
Agli inizi degli anni sessanta entrò nel quotidiano torinese La Stampa.
L’elenco delle sue collaborazioni è il seguente:
1961-1964: La Stampa (direttore Giulio De Benedetti). Uno dei suoi servizi più noti del periodo fu sul disastro del Vajont;
1964-1968: Il Giorno (direttore Italo Pietra); 1969-1973: La Stampa, inviato da Milano (direttore Alberto Ronchey), scrisse per il quotidiano torinese sulla strage di piazza Fontana;
1973- ottobre 1977: redattore capo al Messaggero (direttore Alessandro Perrone); inviato per il Corriere della Sera (direttore Piero Ottone). Durante il periodo al Corriere Pansa scrisse con Gaetano Scardocchia l’inchiesta che contribuì a svelare lo scandalo Lockheed;
novembre 1977-1991: La Repubblica, editorialista (direttore Eugenio Scalfari). Nell’ottobre 1978 assunse la vicedirezione. Riprese a scrivere, sporadicamente, per il quotidiano nel 2000;
il 1º ottobre 2008, trovandosi in contrasto con la linea editoriale, lasciò il Gruppo Editoriale L’Espresso;
ottobre 2008-dicembre 2010: Il Riformista (direttore Antonio Polito);
settembre 2009-oggi: Libero, dove nel gennaio 2011 ha portato il «Bestiario» (direttore Maurizio Belpietro).