Sala Stampa
MARIA GRAZIA CALANDRONE CON “MAGNIFICO E TREMENDO STAVA L’AMORE” VINCE LA XXIX EDIZIONE DEL PREMIO SCRIVERE PER AMORE
VA A MARIA GRAZIA CALANDRONE CON “MAGNIFICO E TREMENDO STAVA L’AMORE” (EINAUDI) LA 29^ EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE “SCRIVERE PER AMORE”, PROMOSSO A VERONA DAL CLUB DI GIULIETTA, CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI VERONA. LA PROCLAMAZIONE VENERDÌ 18 OTTOBRE AL TEATRO NUOVO DI VERONA.
“MARIA GRAZIA CALANDRONE CONFERMA LA SUA CAPACITÀ DI OFFRIRE I GRIGI, NEL LORO VENTAGLIO ANCHE SCONVOLGENTE, E MAI POSIZIONI RASSICURANTI. UNA LETTURA POETICA MA ANCHE FINALMENTE PROFONDA DELL’AMORE, QUANDO INIZIA COME FUOCO E EVOLVE IN QUELL’INCENDIO SINISTRO DI CUI FORSE TUTTI NOI, QUALCHE VOLTA, ABBIAMO INTUITO LA FORZA IN SCINTILLE VICINE”, SPIEGANO LE MOTIVAZIONI DELLA GIURIA PRESIEDUTA DALLO SCRITTORE LUCA RICCI.
VERONA 18 ottobre – Va alla scrittrice e poetessa Maria Grazia Calandrone per Magnifico e tremendo stava l’amore, edito da Einaudi, la 29^ edizione del Premio letterario internazionale “Scrivere per Amore”, ancora una volta promosso a Verona per celebrare la scrittura che racconta il legame amoroso, su iniziativa del Club di Giulietta con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Verona. La giuria ha votato “Magnifico e tremendo stava l’amore” di Maria Grazia Calandrone per la lucidità del racconto. Una storia vera, che riporta a un fatto di cronaca nera, narrata con poesia e struggimento, senza consolazione né facili giudizi, cercando di indagare le ragioni che spingono gli uomini giù nel dirupo dell’ossessione. “Non è una lettura facile, perché turba, questo amore duraturo ma tossico” ha detto la giuria. “Calandrone ci accompagna all’interno di una storia di coppia ma anche nella storia politica e sociale dell’Italia degli anni ottanta e novanta, attraverso capitoli densi di riferimenti storici, musicali e letterari, che scandiscono come sottofondo le tappe inesorabili di questo tragico amore.”
Maria Grazia Calandrone è affermata poetessa e scrittrice. Collabora con la Rai come conduttrice e autrice. Con i suoi libri di poesia ha vinto importanti premi. Tra i suoi libri in prosa, Splendi come vita (Ponte alle Grazie 2021, entrato nella dozzina del Premio Strega) e Dove non mi hai portata (Einaudi 2022, nella cinquina del Premio Strega e vincitore del Premio Vittorini, Premio Sila, Premio Pozzale Luigi Russo, Premio giuria popolare Clara Sereni e Premio giuria popolare Asti d’Appello).
Festosa l’atmosfera alla Serata di proclamazione e premiazione di “Scrivere per amore”, venerdì 18 ottobre nel Foyer del Teatro Nuovo di Verona che si affaccia sul famoso Balcone di Giulietta: un appassionante talk show che ha messo a confronto gli scrittori finalisti sul tema dell’amore – Giuseppe Culicchia con “Il libro dell’amore impossibile” (HarperCollins) e Andrea Piva con “La ragazza eterna” (Bompiani), scelti in finale dalla giuria del premio. La conversazione, condotta dal presidente di giuria Luca Ricci e da Elisabetta Gallina, è stata scandita dalle letture di brani dai libri, a cura di Rossana Valier e Angelo d’Andrea in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Verona e dai brani musicali dei Caribean Mood.
Alla serata e alla scelta dei libri finalisti ha preso parte la Giuria 2024, composta da Roberta Camerlengo, Roberta Cattano, Ernesto Kieffer, Francesca Arduini, Miryam Scandola, Rossana Valier, Marianna Peluso, Sara Biasi, Silvia Nicolis, Massimo Galli Righi, Guariente Guarienti, Stefania Brentaroli, Paolo Valerio.
La vincitrice ha ricevuto grazie a Zanolli Forni, un assegno di duemila euro, Giulia Zoppi per la Cantina Costa Arente ha consegnato ai finalisti il pregiato Valpolicella Ripasso Superiore, un vino che come la buona letteratura è frutto di passione e dedizione.
Dopo il saluto di Marta Ugolini, Assessora alla Cultura del Comune di Verona, i ringraziamenti agli sponsor che sostengono l’iniziativa: oltre al main sponsor Zanolli Forni, la Fondazione Cattolica che sostiene il festival dall’inizio, la partnership speciale con Relais Balcone di Giulietta con la presenza di Michael Cortelletti e la prestigiosa ospitalità del’Hotel Due Torri, grazie ai quali di anno in anno il programma sempre più ricco di un vero e proprio Festival lega Verona al grande tema dell’amore.
Il festival che prosegue nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 ottobre con Diego De Silva, Edoardo Albinati, Barbara Schiavulli e Luca Ricci, nelle sedi dell’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere, Società Letteraria e Pagina Dodici, è realizzato in collaborazione con le realtà culturali più vivaci del nostro territorio, l’Università di Verona, il Festival del Giornalismo, il Club delle Accanite Lettrici e Lettori della Valpolicella, il Circolo dei Lettori, la Libreria Pagina Dodici e Musica Solidale, fucine di eventi letterari legati alla lettura, la poesia, la musica.
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